Diarrea del viaggiatore – può venire anche con la miglior preparazione

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La diarrhée du voyageur est une maladie infectieuse de l’intestin qui est causée, dans la plupart des cas, par des bactéries. Foto: Pixabay
La diarrhée du voyageur est une maladie infectieuse de l’intestin qui est causée, dans la plupart des cas, par des bactéries. Foto: Pixabay
Sorgente: TCS Info Feed

Diarrea in vacanza. Come curarla e quando è necessario recarsi dal medico.

Prof. Dr. med. Aristomenis Exadaktylos, primario e direttore della clinica Universitäres Notfallzentrum Inselspital (Universitätsspital di Berna), riguardo al tema della diarrea del viaggiatore.

Signor Exadaktylos, si può evitare di avere la diarrea quando si viaggia?
Tra il 20 e il 60 percento dei viaggiatori provenienti da paesi industrializzati, ovvero delle persone abituate a un elevato tenore igienico, hanno una diarrea durante viaggi in paesi in via di sviluppo o del terzo mondo. Ciò può accadere pure adottando le migliori misure preventive. Si consiglia di consumare solo cibi senza buccia, bolliti o cotti (fatti cuocere per almeno alcuni minuti). Attenersi sempre a queste regole è tuttavia quasi impossibile. Importante: bere solo acqua e bibite in bottiglie sigillate, e pure quando ci si lava i denti non dimenticare di usare acqua „pulita “. Un consiglio di un collega: se non è disponibile acqua in bottiglia sigillata, per sciacquare la bocca si può usare anche del gin o della vodka, che disinfettano e sono disponibili praticamente dappertutto a costo poco elevato. Più si sta all’estero, più il nostro apparato digerente si abitua ai diversi agenti patogeni, diventando „immune“. In caso di viaggi in paesi lontani, è tuttavia bene farsi consigliare da un medico e, secondo il caso, farsi vaccinare contro il colera o la salmonellosi. Con questa misura non si può però evitare del tutto di avere una diarrea.

Come si può trattare una diarrea del viaggiatore da soli?
Tra il 20 e il 40 percento di tutti casi di diarrea del viaggiatore costringono a stare a casa uno o due giorni, e solo in circa l’1 percento dei casi è necessario andare all’ospedale. Nella maggior parte dei casi è abbastanza rimanere a casa e aspettare. Ciò è chiaramente molto sgradevole, ma di solito dopo 24 o 48 ore la diarrea se ne va da sola. Poiché si possono tuttavia perdere molti liquidi e elettroliti in poco tempo, è importante sostituirli attraverso bibite elettrolitiche. Tè zuccherato, succhi di frutta prodotti industrialmente, brodo e biscotti salati aiutano a equilibrare le perdite. Per fare una bevanda elettrolitica in casa si possono sciogliere mezzo cucchiaino di sale e tre cucchiaini di zucchero in un litro d’acqua. Le bevande al gusto di cola non sono bevande adatte alla reidratazione, ma vengono assimilate sorprendentemente bene da molte persone. Meglio che niente.

Quando è necessario recarsi da un medico?
Se la diarrea presenta sangue o in caso di febbre sopra i 38,5°C, non si parla più semplicemente di diarrea del viaggiatore, bensì di dissenteria. Nell’America del Sud e in Africa, dal 5 al 10 percento dei casi di diarrea sono casi di dissenteria. Nel Sud-est asiatico sono circa il 20 percento. In caso di una dissenteria che dura più 48 ore o che colpisce persone indebolite o anziane bisognerebbe sempre recarsi da un medico. Se viene prescritta una cura antibiotica, la durata della diarrea si accorcia in media a 1,5 giorni. La somministrazione di loperamide, un classico rimedio anti diarrea, rende la cura ancora più efficace.

La diarrea del viaggiatore è contagiosa?
La classica diarrea del viaggiatore non è contagiosa, a meno che si entri in contatto con le feci di una persona infettata e che vengano così contaminati oggetti che entrano in contatto con la bocca. Per questo motivo, l’igiene è molto importante. Gel disinfettanti per le mani a base di alcol sono disponibili quasi dappertutto. Altrimenti si può, come detto, prendere una bevanda superalcolica dal supermercato. Meglio che niente.

Una diarrea del viaggiatore può essere letale?
In casi gravi di bambini piccoli, persone anziane o persone con malattie gastrointestinali o con un sistema immunitario debole possono sorgere diverse complicazioni. Se queste non vengono trattate, le conseguenze possono essere fatali. Per questo motivo, in caso di diarrea che dura più 48 ore bisognerebbe recarsi da un medico il più presto possibile.

 

Dieser Beitrag wurde in Zusammenarbeit mit Prof. Dr. med. Aristomenis Exadaktylos, Chefarzt und Klinikdirektor Universitäres Notfallzentrum Inselspital (Universitätsspital Bern), realisiert.

Für Anregungen und Inputs, können Sie uns gerne per Mail kontaktieren: med@tcs.ch

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