Dermatosi plantare giovanile: il parere dell'esperta

Quali fattori contribuiscono al suo insorgere?
Come per l'eczema atopico, le cause reali non sono chiare. Rivestono un ruolo importante fattori ambientali e genetici. Indossare calzature chiuse e poco traspiranti è un frequente fattore scatenante. In scarpe di questo tipo, il calore si accumula, i piedi iniziano a sudare e il sudore non riesce a essere assorbito dai calzettoni, se il materiale di cui sono fatti non lo consente. Il sudore si accumula sulla pelle alterandone la naturale funzione di barriera. Di conseguenza i tessuti possono infiammarsi.

Ci sono altri fattori che ne favoriscono l'insorgere?
Colpisce con più probabilità chi soffre di neurodermite, ma anche chi ha la pelle sensibile. Ulteriori fattori scatenanti possono essere anche i materiali di cui sono fatte le scarpe o le calze (ad es. il pelo di animali), soprattutto se la pelle è già irritata.

Le condizioni atmosferiche possono esacerbare i sintomi?
La malattia si manifesta di solito nella stagione fredda, ma può anche comparire in mesi più caldi.

Quali misure si possono adottare per prevenire o alleviare la dermatosi plantare giovanile?
Come misura preventiva, è consigliabile non indossare scarpe chiuse e calzettoni più a lungo del necessario. In casa, ad esempio, sono più indicate le pantofole aperte e, di tanto in tanto, se possibile, si dovrebbe anche camminare a piedi nudi. Per alleviare l'eczema e favorire la guarigione, nella maggior parte dei casi è sufficiente un prodotto idratante, da applicare all'inizio più volte al giorno e poi riducendo gradualmente la frequenza delle applicazioni. Se i sintomi sono molto gravi, il prodotto può essere applicato anche di notte in spessi strati e avvolgendo i piedi in calzini di cotone.

Quai prodotti o creme speciali sono raccomandati?
È meglio utilizzare prodotti privi di profumi, coloranti o conservanti. Sostanze nutritive come urea, oli vegetali, glicerina, pantenolo, ecc. rendono la pelle elastica e/o hanno un effetto esfoliante. Si dovrebbero evitare gli oli essenziali perché irritano la pelle e possono anche scatenare allergie da contatto. Il bollino di qualità contro le allergie può orientarvi nella scelta.

Che ruolo ha una corretta cura dei piedi nel trattamento della dermatosi plantare giovanile?
Prendersi cura dei piedi è importante. Di tanto in tanto, si possono fare dei pediluvi tiepidi con additivi idratanti, dopodiché i piedi vanno asciugati bene e spalmati di crema.

Quali indumenti o scarpe sono raccomandati?
Quando si acquistano le scarpe, consigliamo di accertarsi che siano traspiranti e impermeabili. Aiuta anche indossare calzini morbidi in fibre naturali, come il cotone o il bambù. In questo modo, il sudore può essere assorbito.

Quale impatto può avere la dermatosi plantare giovanile sulla qualità della vita di chi ne soffre?
Il forte prurito e le fissurazioni profonde e dolorose possono essere particolarmente fastidiose e influire fortemente sul quotidiano di chi ne soffre.

Esistono opzioni terapeutiche speciali, nel caso in cui le normali misure non bastassero?
Se la cute è particolarmente infiammata, si può ricorrere a creme o unguenti a base, o meno, di cortisone, che devono essere prescritti da un dermatologo. In quel caso, si deve fissare un appuntamento con un medico per discutere del da farsi.

Quali strategie a lungo termine si possono adottare per tenere sotto controllo la dermatosi plantare giovanile?
È importante escludere, insieme al dermatologo, la causa precisa e gli eventuali fattori scatenanti, come le allergie da contatto. In presenza di un'allergia da contatto ai materiali delle calze o delle scarpe, è necessario evitarli. La regola generale è: prendersi cura dei piedi come delle mani: dopo tutto, i piedi ci portano per tutta la vita.