1° agosto: come festeggiare in tutta sicurezza

Dott. Nohl, i fuochi d’artificio fanno parte da anni delle celebrazioni della festa nazionale. A cosa si deve prestare attenzione per evitare che qualcuno si faccia male?
Ogni anno, il 1° agosto, oltre 100 persone rimangono ferite così gravemente dai fuochi d’artificio da richiedere cure mediche - questo senza contare gli incidenti che coinvolgono bambini e ragazzi. Le cause principali di questi incidenti sono dei comportamenti imprudenti e negligenti: è, pertanto, importante osservare alcune precauzioni generali per godersi senza rischi i fuochi d’artificio.

Quali sono queste misure di sicurezza?
Le principali sono: mantenere una distanza di sicurezza dalle persone e dagli edifici, non tenere i fuochi d’artificio in mano quando li si accende, ma posizionarli su una superficie stabile o spararli da bottiglie e tubi messi in sicurezza. È anche importante comprare i fuochi d’artificio da un rivenditore specializzato, farsi spiegare come spararli correttamente o leggere le istruzioni per l’uso e, soprattutto, evitare le creazioni «fai da te». Inoltre i fuochi d'artificio devono essere conservati in un luogo fresco e asciutto e tenuti fuori dalla portata dei bambini.

La miccia è bruciata, ma il razzo è ancora a terra. Qual è la cosa giusta da fare in una situazione simile?
In caso di botti inesplosi, si deve aspettare dieci minuti prima di avvicinarsi, poiché il prodotto potrebbe esplodere poco dopo quando lo si prende in mano. È meglio spegnere con acqua i fuochi d’artificio che non sono bruciati completamente prima di smaltirli. Lasciandoli in giro si potrebbero mettere in pericolo inutilmente altre persone, specialmente i bambini che, nel giocare, sperimentano con ciò che trovano. I razzi inesplosi non devono essere riaccesi.

Cosa può succedere se, nell’avvicinarsi al fuoco d’artificio o nel prenderlo in mano, questo scoppia?
I fuochi d’artificio possono essere tanto spettacolari quanto pericolosi. La temperatura di accensione di una candela magica raggiunge già oltre 400 gradi Celsius. Alcuni prodotti sviluppano inoltre un forte effetto esplosivo. Se i petardi scoppiano troppo presto o se si tengono in mano i fuochi d’artificio troppo a lungo, ci si può ferire in vari modi con il calore eccessivo o la forza di compressione.

Quali sono le ferite più comuni causate dai fuochi d'artificio?
Le ferite da petardo più comuni sono quelle alle mani: sono possibili ustioni leggere o gravi, danni tissutali, ferite al polso, dita o intere mani fratturate o recise. Inoltre le schegge di vetro volanti possono causare lesioni alla zona degli occhi che, nel peggiore dei casi, possono portare alla perdita della vista. Anche i danni all’udito rientrano nelle lesioni da fuochi d’artificio più comuni.

Più forte è, meglio è. Quanto male fa lo scoppio dei petardi alle nostre orecchie?
Oltre alle ustioni, la perdita temporanea dell'udito è una delle lesioni più comuni causate dai petardi. L’intensità acustica può, a breve termine, superare i 150 decibel: è quasi quanto un colpo di fucile ad aria compressa sparato vicino all'orecchio. Questo livello del rumore può essere dannoso per l’udito, soprattutto se non si rispetta la distanza di sicurezza minima indicata sulla confezione o se si lanciano i fuochi d’artificio in prossimità di altre persone. Le conseguenze di questo cosiddetto trauma acustico possono essere la perdita dell’udito, una sensazione di sordità o un ronzio temporaneo o permanente nell’orecchio (acufene). Se questi sintomi persistono a lungo, è consigliabile consultare un medico per evitare la perdita permanente dell’udito.

Quali altri danni può subire l’orecchio?
Alcune persone non subiscono solo danni all’orecchio interno causati da un trauma acustico, ma anche vere e proprie lacerazioni del timpano o lesioni nell’area degli ossicini. In determinate circostanze, ciò può comportare una disabilità permanente. Portare i tappi auricolari durante i fuochi d’artificio protegge le orecchie.

Quanto sono dannose per i nostri polmoni le polveri sottili dei fuochi d'artificio?
Le 1700 tonnellate di fuochi d’artificio sparate in Svizzera ogni anno causano circa 300 tonnellate di polveri sottili, ovvero il due percento delle polveri fini misurate. Per le persone sane, tuttavia, le polveri sottili dei fuochi d’artificio non sono un problema. Diverso è il caso delle persone che soffrono di patologie respiratorie o cardiocircolatorie croniche: subito dopo uno spettacolo pirotecnico, possono subire una (ulteriore) compromissione della funzione polmonare o avvertire sintomi acuti. Chi è affetto da tali patologie dovrebbe quindi evitare l’esposizione diretta al fumo dei fuochi d’artificio e assistere allo spettacolo da lontano.

Il 1° agosto non è raro imbattersi in grandi falò, attorno ai quali si raduna un gran numero di persone. Se non si fa attenzione, un bambino piccolo può bruciarsi. Qual è il modo corretto di trattare le ustioni?
Si deve raffreddare immediatamente la parte ustionata in acqua corrente fredda (da 15 a 20 gradi) per almeno 15 minuti. Non è opportuno applicare acqua ghiacciata o cubetti di ghiaccio perché possono danneggiare la cute. Se la cute è solo arrossata e non si formano vesciche, non è necessario bendarla, la ferita può guarire all'aria. Le ustioni profonde o più estese non vanno trattate in automedicazione, ma coperte con un bendaggio sterile e mostrate a un medico; a questo scopo è di solito opportuno rivolgersi a un centro di pronto soccorso. Se l’area ustionata è molto estesa, bisogna chiamare la centrale.

Quale altro consiglio si sente di dare per festeggiare serenamente e non finire al pronto soccorso?
Se si seguono tutti i consigli e le misure comportamentali di cui sopra, non ci saranno ostacoli allo svolgimento spensierato e sereno dei festeggiamenti. Quando si maneggiano i fuochi d’artificio è inoltre importante avere sempre la mente lucida e riflettere sulle proprie azioni in ogni momento. Di sicuro non si deve abusare dell’alcol che potrebbe spingere ad azioni avventate.