Siete neogenitori o avete già bambini piccoli e volete andare in aereo in un paese del sud dell’Europa? Ecco come fare.
REQUISITI DI ETÀ PER I NEONATI
La maggior parte delle compagnie aeree ammette i neonati già a partire dall’ottavo giorno di vita. Tuttavia, alcune compagnie aeree non permettono di viaggiare con il neonato fino a un'età più avanzata. Pertanto, prima di prenotare il volo, è bene controllare quali sono le politiche della compagnia aerea con cui si desidera viaggiare.
REQUISITI DI INGRESSO E CONTROLLI DI SICUREZZA
I normali requisiti di ingresso del paese di destinazione si applicano anche ai neonati e ai bambini piccoli. Pertanto i genitori devono assolutamente avere con sé la carta d’identità o il passaporto dei bambini. Se si viaggia con un bambino che porta un cognome diverso, informarsi in anticipo sui requisiti d’ingresso del luogo di destinazione. Lo stesso vale se non si è il rappresentante legale del bambino. Presso l’ambasciata competente si possono ottenere tutte le informazioni necessarie. È importante notare che ci possono essere anche norme che regolano il transito. È, pertanto, necessario contattare anche il paese di transito.
Al controllo di sicurezza, si dovrà chiudere il passeggino e passarlo nello scanner insieme al bagaglio a mano. Con il bambino in braccio, passare attraverso il metal detector.
VIAGGIARE SOLO SE I BAMBINI NON SONO MALATI
Se il bambino ha un forte raffreddore, febbre o ha di recente subito un intervento chirurgico, si sconsiglia di viaggiare in aereo. Le infezioni respiratorie acute possono causare complicazioni nell’equalizzazione della pressione nella zona dell’orecchio, del naso e della gola, il che può rendere problematico il viaggio in aereo. In caso di malattie infettive infantili, non si deve prendere l’aereo nell’intervallo di tempo indicato di seguito:
- Varicella: fino a sei giorni dopo la comparsa dell’ultima vescicola.
- Morbillo e rosolia: fino a quattro giorni dopo la comparsa dell'eruzione cutanea
- Orecchioni: fino a sette giorni