Andreas Meier, portavoce dell’Edelweiss Air AG, riguardo il tema delle emergenze mediche in aereo.
Signor Meier, succede spesso che ci sia un’emergenza medica a bordo di un aereo?
Da Edelweiss abbiamo in circa il 2% dei voli una situazione in cui un passeggero deve ricorrere all’assistenza medica. Questa cifra comprende pure i casi medici meno importanti.
Quali problemi di salute avvengono più frequentemente in volo?
I più frequenti sono problemi cardiovascolari e nausee.
In che modo viene preparato il personale di bordo alle emergenze?
Tutti i membri dell’equipaggio di Edelweiss devono partecipare a una formazione medica di base di circa quattro giorni e un corso di ripetizione annuale. Nell’ambito di questa formazione viene tra l’altro insegnato come comportarsi in caso di soluzioni di emergenza di ogni tipo e quali misure adottare, tecniche avanzate di primo soccorso, tecniche basi di rianimazione e come impiegare un DAE (defibrillatore esterno automatico).
Come si procede in caso di un’emergenza medica?
Ciò dipende dalla situazione e può variare da un caso all’altro. L’equipaggio ha tuttavia la possibilità di accedere a una consulenza medica per telefono satellitare.
Qual è l’equipaggiamento medico disponibile a bordo?
Tutti i nostri aerei sono equipaggiati con una farmacia di bordo che comprende farmaci per i disturbi più comuni, materiale per la fasciatura, ossigeno, infusioni, semplici apparecchiature diagnostiche, materiale per intubazioni d’emergenza e un DAE (defibrillatore esterno automatico).
In quali casi si procede a un atterraggio intermedio?
Se lo stato del paziente lo richiede.
Come dovrebbero comportarsi gli altri passeggeri in caso di emergenza medica?
Mantenere la calma, controllarsi e seguire in ogni caso le istruzioni dell’equipaggio.
Per considerazioni e input, potete contattarci per Email: med@tcs.ch