
Purtroppo per molti turisti non c’è vacanza senza diarrea del viaggiatore, soprattutto nelle regioni tropicali e subtropicali. Ma perché è così frequente e cosa si può fare individualmente per evitarla? Il Prof. Dr. med. Stephan Vavricka ci spiega come ridurre il rischio attraverso le norme igieniche, l’alimentazione e il giusto comportamento in loco e ci dà alcuni consigli preziosi sulle misure preventive da adottare, sia nella scelta del cibo sia nelle vaccinazioni da fare.
Dottor Vavricka, perché la diarrea del viaggiatore è così diffusa e a quali cause è dovuta principalmente?
La diarrea del viaggiatore è particolarmente diffusa tra i turisti delle regioni tropicali o subtropicali, perché il loro tratto digestivo entra in contatto con agenti patogeni locali a cui l’organismo non è abituato. La causa più comune è un’infezione batterica, dovuta principalmente all’Escherichia coli (E. coli), ma potenzialmente anche alla salmonella e ai batteri del genere Shigella e Campylobacter. L’acqua del rubinetto e il cibo sono una fonte frequente di contaminazione, soprattutto nei Paesi con bassi standard igienici. Inoltre, molti turisti non sono abituati ai germi diffusi in quei Paesi e questo indebolisce il loro sistema immunitario aumentando il rischio di infezioni.
Quali sono le condizioni igieniche che contribuiscono all’elevata frequenza della diarrea del viaggiatore?
In molte destinazioni di viaggio, le condizioni igieniche in cui viene preparato e manipolato il cibo sono così garantite come a casa e, di conseguenza, aumenta il rischio di infiltrazione di germi nocivi nel cibo o nell’acqua. Acqua contaminata, alimenti poco cotti o crudi e pasti preparati in condizioni poco igieniche possono favorire le infezioni. A ciò vanno aggiunte anche le differenze culturali esistenti nel modo di preparare il cibo, come il consumo di carne cruda o di frutta non sbucciata: tutti questi elementi accrescono ulteriormente il rischio di infezione.
Quali misure preventive si possono adottare per ridurre il rischio di contrarre la diarrea del viaggiatore?
Esistono diverse misure importanti che possono ridurre nettamente il rischio. In primo luogo, è fondamentale fare attenzione a ciò che si ingerisce. Si deve bere solo acqua imbottigliata, bollita o filtrata e si devono evitare i cubetti di ghiaccio che spesso sono prodotti con acqua di origine dubbia. Si deve evitare di consumare gli ortaggi crudi e la frutta non sbucciata, così come le insalate e le macedonie. È consigliabile dare preferenza a cibi ben cotti, come carne o pesce appena cucinati. Evitate anche le bancarelle per strada e i negozi poco puliti.
Quanto è importante l’igiene delle mani e quali misure si possono adottare in questo senso?
L’igiene delle mani è fondamentale nella prevenzione della diarrea del viaggiatore. È importante lavarsi regolarmente le mani con acqua e sapone, soprattutto prima di mangiare e dopo essere andati in bagno. Se non si ha l’acqua a disposizione, si può usare un disinfettante a base di alcol per pulire le mani e ridurre così il rischio di infezione.
Esistono medicamenti o misure profilattiche per prevenire la diarrea del viaggiatore?
Alcuni turisti assumono probiotici prima e durante il viaggio per rafforzare il microbioma e ridurre il rischio di diarrea. In alcuni casi può essere opportuno portare con sé un antidiarroico, come la loperamide. Ci sono anche degli antibiotici che possono essere assunti in via preventiva, ma il loro uso deve essere autorizzato da un medico.
Esistono delle vaccinazioni che possono proteggere dalla diarrea del viaggiatore e da altre malattie infettive?
In alcune regioni tropicali, le vaccinazioni contro malattie specifiche, come il colera o l’epatite A, possono aiutare a ridurre il rischio di contrarre delle infezioni nonché la diarrea del viaggiatore. Si consiglia, pertanto, di informarsi in anticipo sulle vaccinazioni raccomandate e di proteggersi adeguatamente da tali malattie.
Qual è il ruolo dello stress nel contrarre la diarrea del viaggiatore e cosa si può fare per evitarlo?
Lo stress può aumentare il rischio di problemi digestivi e di diarrea, in quanto può sollecitare ulteriormente l’intestino. È pertanto importante saper gestire lo stress durante il viaggio, dormire a sufficienza e rilassarsi di tanto in tanto. È, inoltre, opportuno evitare di consumare troppi cibi sconosciuti o piccanti che possono sovraccaricare l’intestino.
La diarrea del viaggiatore è un problema molto diffuso, legato ai cambiamenti nella dieta, alla qualità dell’acqua e alle pratiche igieniche locali. Tuttavia, il rischio di contrarla può essere ridotto drasticamente adottando misure preventive come la scelta del cibo giusto, un’accurata igiene delle mani, l’uso preventivo di medicamenti ed eventuali vaccinazioni. Una buona preparazione e un’attenzione costante durante il viaggio sono fondamentali per non ammalarsi ed evitare la diarrea del viaggiatore.