Punture di zanzara: malattie trasmissibili e modalità di protezione



Medicina di viaggio

Fonte: TCS MyMed


Dr. med. Esther Künzli, esperta dello Schweizerisches Tropen- und Public-Health-Institut di Basilea, fornisce informazioni in merito.

Dottoressa Künzli, quali sono le malattie più frequentemente trasmesse attraverso le zanzare?
Le malattie trasmissibili con maggiore frequenza attraverso le zanzare, a livello globale, sono la febbre dengue e la malaria. Secondo i dati dell’OMS, ogni anno in tutto il mondo si verificano circa 390 milioni di casi di febbre dengue e circa 219 milioni di casi di malaria.

È vero che le zone con acque stagnanti all’estero sono da evitare?
La zanzara anofele, ovvero l’insetto responsabile della trasmissione della malaria, infesta prevalentemente le sponde ai margini di acque stagnanti (laghi, stagni). La zanzara Aedes, in grado di trasmettere anche la febbre dengue, predilige i piccoli accumuli d’acqua, quali ad esempio l’acqua residua negli pneumatici delle auto, in piccoli recipienti e in vasi da fiori, motivo per cui la dengue è nettamente più diffusa nei centri urbani rispetto alla malaria.

Che grado di protezione offrono le maglie a manica lunga e i pantaloni lunghi contro le punture indesiderate?
Per garantire una protezione ottimale, è necessario spruzzare sugli abiti un insetticida a base di permetrina e occorre altresì accertarsi che vestano piuttosto abbondante, onde evitare che le zanzare possano pungere anche attraverso il tessuto. Inoltre, l’abbigliamento deve essere di colore chiaro.

Molti viaggiatori si affidano ai prodotti repellenti anti zanzare per uso cutaneo. Quali aspetti occorre considerare al momento dell’acquisto?
La protezione più efficace è offerta dai prodotti a base di DEET o di icaridina. L’opinione largamente diffusa che i prodotti repellenti acquistati sul posto garantiscano un’efficacia superiore contro le zanzare locali non corrisponde al vero, pertanto è assolutamente possibile portare con sé insetticidi da casa. Proprio come i prodotti solari, anche quelli anti zanzare devono poi essere riapplicati a più tornate in modo regolare. In caso di utilizzo combinato di entrambi, è necessario applicare dapprima la protezione solare e poi il repellente.

Chi sceglie di campeggiare in tenda dovrebbe impregnare il materiale di quest’ultima con prodotti insetticidi: è vero?
Generalmente risulta utile spruzzare insetticidi a base di permetrina su zanzariere di tende, finestre o porte di accesso, che devono rimanere quanto più possibile completamente chiuse.

Ha altri consigli da dispensare ai viaggiatori per proteggersi?
Nelle aree endemiche per la malaria, di notte è necessario dormire sotto un’apposita rete di protezione o ricorrere all’impianto di climatizzazione. È poi importante ricordare che le zanzare portatrici della malaria sono attive soprattutto al crepuscolo e durante le ore notturne, mentre quelle della febbre dengue sono diurne. In quest’ottica, la protezione anti zanzare deve essere messa in atto 24 ore su 24. Nelle aree più a rischio per la malaria – la maggior parte dell’Africa subsahariana, alcune regioni asiatiche, America Latina e singole isole del Pacifico – è inoltre consigliabile sottoporsi a una specifica chemioprofilassi antimalarica.

Non utilizzate queste informazioni come base assoluta per le decisioni sulla salute. In caso di problemi alla salute consultate il vostro medico o farmacista. Navigare su internet non sostituisce la consultazione medica.

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