Negli ultimi mesi si è parlato a più riprese di filtri anti luce blu e occhiali. Si tratta di una semplice moda o serve davvero portare gli occhiali con filtro anti luce blu? Ecco le risposte degli esperti di Swiss Visio.
Si sente parlare sempre più spesso di occhiali con filtro anti luce blu. Di che tipo di filtro si tratta e a cosa serve?
Come la protezione dai raggi UV, il filtro anti luce blu degli occhiali filtra lo spettro blu della luce. Questa tecnologia filtra i dannosi raggi HEV (High Energy Visible, luce ad alta energia nello spettro visibile) e quindi protegge l'occhio umano da un'eccessiva esposizione alla luce blu. Uno speciale rivestimento impedisce alle radiazioni blu con lunghezze d'onda inferiori a 450 nanometri di penetrare nell'occhio.
Come funziona il filtro anti luce blu?
Funziona creando un'interferenza elettromagnetica che neutralizza le lunghezze d'onda nello spettro desiderato. La sovrapposizione di lunghezze d'onda diverse crea un'interferenza costruttiva o distruttiva. È questo il principio sfruttato nel filtro anti luce blu.
Cos'è esattamente la luce blu e cosa fa ai nostri occhi?
La luce blu è una luce a onde corte e ad alta energia che nello spettro elettromagnetico si trova subito al di sotto dei raggi ultravioletti. La luce blu visibile ha una lunghezza d'onda compresa tra 380 e 450 nm. A differenza delle radiazioni UV, la luce HEV (luce visibile ad alta energia) non viene assorbita in larga misura dalla cornea e dal cristallino dell'occhio, ma raggiunge la retina perlopiù non filtrata. Questa luce ad alta energia, non intercettata dal fotopigmento dei coni sensibili al blu, può causare danni permanenti alle cellule fotosensibili della retina e all'epitelio pigmentato sottostante e può portare alla degenerazione maculare senile (DMS).
Inoltre, possono manifestarsi i seguenti sintomi:
- Visione offuscata: è causata dall'instabilità del film lacrimale
- Secchezza oculare: occhi secchi, irritati o che lacrimano
La luce blu ha altri effetti sul nostro organismo e sulla nostra salute?
Sì, l'esposizione alla luce blu inibisce la produzione di melatonina e altera il ritmo giorno-notte. Anche le dimensioni delle pupille svolgono un ruolo importante. Quando al buio di sera si guarda un display illuminato, le pupille si dilatano. Di conseguenza, la luce blu penetra nell'occhio in misura significativamente maggiore rispetto al giorno. Il risultato: la luce blu degli schermi dei computer e degli smartphone può compromettere il sonno e causare insonnia, disturbi del sonno, problemi di concentrazione e mal di testa. Non è ancora chiaro se possa essere un fattore scatenante anche dell'emicrania.
È opportuno che chi trascorre molto tempo al PC indossi occhiali con filtri anti luce blu, anche se di base non avrebbe bisogno di occhiali?
Per rispondere a questa domanda, abbiamo bisogno di buoni studi randomizzati. Chi sta molto tempo al PC o davanti ad altri dispositivi consuma molta luce blu. Soprattutto di sera, quando la retroilluminazione è debole, le pupille dilatate assorbono HEV in grandi quantità. È quindi opportuno indossare occhiali con filtro blu come profilassi.
A cosa si deve prestare attenzione quando si acquistano gli occhiali?
Non basta un filtro anti luce blu che riduce la luce solo fino a 400 nanometri. È necessario assicurarsi che il filtro riduca la luce fino a 450 nanometri.
Quanta luce blu nociva viene filtrata dagli occhiali?
La quantità e la tipologia di radiazioni che una lente di questo tipo è in grado di filtrare dipendono dal produttore. Il valore massimo è del 45 percento circa.
Gli occhiali possono essere indossati anche tutti i giorni quando non si è allo schermo di un computer, o ci vogliono due paia di occhiali?
Gli occhiali possono essere indossati anche nel quotidiano, perché anche la luce del sole contiene HEV.
Quali costi si devono prevedere se si decide di utilizzare il filtro anti luce blu?
Gli occhiali speciali con filtro anti luce blu sono in vendita nei negozi specializzati a partire da 70 franchi svizzeri. Gli eventuali costi supplementari per l'affinamento delle lenti con filtro anti luce blu possono variare notevolmente.