Raucedine (disfonia)

Sorgente: TCS MyMed

La raucedine descrive una modifica del timbro della voce: la voce appare roca, spezzata, graffiante o più debole del solito. Può anche scomparire del tutto. La raucedine è un sintomo molto frequente e nella maggior parte dei casi innocuo, ma può anche segnalare malattie gravi come il carcinoma della laringe. Sono particolarmente colpite le persone con professioni a elevata intensità vocale. In caso di raucedine persistente o di disturbi associati è consigliabile consultare un medico.

Definizione

La raucedine descrive una voce alterata che non suona più chiara. Diventa roca, graffiante, debole o «velata». La causa principale risiede nel fatto che le corde vocali nella laringe non vibrano più in modo regolare – a causa di gonfiori, irritazioni o paralisi. La raucedine non è una malattia a sé, ma un sintomo con molteplici possibili cause.

Sintomi

La voce suona diversa – di solito più grave, roca, debole o instabile. Parlare può diventare faticoso. In alcuni casi la voce scompare completamente.

Sintomi tipici:

  • tosse o irritazione alla gola
  • mal di gola
  • bisogno di schiarirsi la voce o sensazione di corpo estraneo
  • difficoltà a deglutire
  • difficoltà respiratorie (rare, ma serie)

Decorso:

  • Acuto: compare di solito all’improvviso, ad es. con un raffreddore – si risolve in una o due settimane.
  • Cronico: dura più di tre settimane – va sempre chiarito dal medico.
  • Progressivo o crescente: può indicare cause gravi, come tumori.

Cause – Quali malattie possono esserne la causa?

Cause frequenti:

  • infezioni come raffreddore o laringite
  • sovraccarico della voce (p. es. nei grandi oratori)
  • reflusso (risalita di acido gastrico nella gola)
  • allergie, fumo o aria secca
  • polipi o noduli sulle corde vocali
  • cambiamenti ormonali, p. es. in pubertà o in caso di disturbi tiroidei
  • stress psicologico – lo stress può letteralmente «togliere la voce»
  • tumori, p. es. carcinoma della laringe (raro ma importante da escludere)

Sintomi concomitanti / complicazioni

La raucedine può essere accompagnata da:

  • mal di gola, tosse, febbre
  • sensazione di nodo in gola
  • difficoltà respiratorie
  • difficoltà a deglutire
  • emottisi
  • noduli palpabili al collo
  • perdita di peso

Diventa pericolosa quando la raucedine è dovuta a un’infezione grave, a una paralisi nervosa o a un tumore. In casi molto rari può portare a insufficienza respiratoria o persino a polmonite.

Auto-aiuto & primi interventi

In caso di raucedine acuta (p. es. con raffreddore):

  • riposare la voce (non sussurrare – affatica di più!)
  • bere molto (acqua, tisane)
  • evitare fumo, alcol e sostanze irritanti
  • umidificare l’aria
  • inalare vapore acqueo (p. es. con camomilla)
  • pastiglie senza mentolo
  • mantenere la gola al caldo (p. es. impacchi)
  • respirare con il naso – protegge la laringe

Non raccomandato: sussurrare o schiarirsi continuamente la voce

Segni di emergenza / allarme

Chiamare subito il numero di emergenza (112) se:

  • compare improvvisa difficoltà respiratoria o sensazione di soffocamento
  • si sentono rumori respiratori fischianti durante l’inspirazione
  • la voce scompare bruscamente e contemporaneamente compaiono febbre alta, difficoltà a deglutire o salivazione eccessiva
  • la raucedine è parte di una reazione allergica (p. es. con gonfiore al viso, difficoltà respiratorie, problemi circolatori)
  • compare emottisi in quantità rilevante
  • dopo un incidente la raucedine è associata a difficoltà respiratoria o sanguinamento
  • compaiono confusione, convulsioni o disturbi della coscienza

Quando rivolgersi al medico e quale specialista?

Rivolgersi al medico di base o all’otorinolaringoiatra se:

  • la raucedine dura più di tre settimane
  • si ripresenta frequentemente
  • è associata a difficoltà a deglutire, dolori, noduli al collo, otalgie o perdita di peso
  • sono presenti problemi respiratori o tosse cronica
  • compare dopo un intervento nella regione del collo
  • nei bambini: raucedine con tosse abbaiante o febbre
  • si fuma o si consuma molto alcol (maggiore rischio di tumore)

A seconda della causa, possono essere coinvolti anche altri specialisti: foniatra, pneumologo, neurologo, gastroenterologo o psichiatra.

Accertamenti medici (diagnostica)

L’anamnesi (sintomi, decorso, stile di vita, patologie pregresse) è seguita da esame fisico, spesso con laringoscopia.

Altri esami possibili:

  • endoscopia (con telecamera)
  • stroboscopia (valutazione delle vibrazioni delle corde vocali)
  • esami del sangue (p. es. in caso di infiammazioni o patologie tiroidee)
  • ecografia, TAC o risonanza magnetica
  • biopsia in caso di sospetto tumore

Trattamenti / opzioni terapeutiche

Secondo la causa, sono possibili:

  • riposo vocale e idratazione (in caso di infiammazione)
  • farmaci: antinfiammatori, antibiotici (solo in caso di infezioni batteriche), farmaci contro il reflusso, antiallergici
  • logopedia in caso di disturbi funzionali, noduli, paralisi o dopo interventi chirurgici
  • interventi chirurgici: per polipi, tumori o paralisi gravi delle corde vocali
  • terapia oncologica: chirurgia, radioterapia o chemioterapia per carcinoma laringeo
  • supporto logopedico o psicoterapeutico se lo stress o cause psicologiche hanno un ruolo

Decorso & prognosi

  • Acuto (p. es. raffreddore): guarisce in pochi giorni.
  • Cronico/funzionale: buone possibilità di guarigione con logopedia costante.
  • Dopo interventi o in caso di paralisi: la voce può migliorare sensibilmente, ma non sempre si ristabilisce del tutto.
  • Carcinoma laringeo: diagnosi precoce = buone possibilità di guarigione; controlli regolari sono indispensabili.
  • Cause psicogene: generalmente trattabili, con possibili ricadute in situazioni di stress.

Prevenzione

Misure importanti:

  • non sovraccaricare la voce (pause, parlare piano e rilassato)
  • non fumare – principale fattore di rischio per carcinoma laringeo
  • consumo moderato di alcol
  • bere a sufficienza – per mantenere umide le mucose
  • evitare sostanze irritanti (polvere, sostanze chimiche, aria secca)
  • trattare il reflusso
  • prendere sul serio lo stress psicologico – chiedere aiuto se necessario
  • nelle professioni a forte uso vocale: formazione specifica della voce
  • prevenire i raffreddori: igiene accurata, vaccinazioni (influenza, pertosse, HPV)

Non utilizzate queste informazioni come base assoluta per le decisioni sulla salute. In caso di problemi alla salute consultate il vostro medico o farmacista. Navigare su internet non sostituisce la consultazione medica.

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