Quando la palpebra inizia a tremare apparentemente senza motivo crea molto fastidio. Ma come interpretare questo tremore? È innocuo o è sintomo di una malattia grave? Ecco le risposte.
I medici chiamano questo fenomeno fascicolazione: una contrazione muscolare involontaria. Viene percepita come un leggero tremore sotto la pelle. In questo caso la contrazione interessa piccoli fasci di fibre muscolari chiamati fascicoli. Può manifestarsi a intervalli irregolari ma anche persistere per un certo periodo, sulla palpebra inferiore o superiore, mai su entrambe contemporaneamente. In alcuni pazienti gli spasmi oculari persistono per settimane. In altri spariscono dopo pochi secondi.
Ecco le cause degli spasmi oculari
Una fascicolazione può avere cause molto diverse. Ma, anche in questo caso, la parola magica è condurre uno stile di vita sano. Ecco i fattori scatenanti più comuni:
- Alcool: ha un effetto tossico sui nervi e di conseguenza affatica gli occhi.
- Caffè: la caffeina aumenta il tono muscolare, il muscolo è sotto tensione.
- Carenza di magnesio: quando questo minerale è carente, la sinergia tra muscoli e nervi è compromessa
- Nicotina: è una neurotossina analoga all'alcool
- Privazione del sonno: gli occhi non si riposano a sufficienza e questo può danneggiare i nervi
- Stress: sotto stress il nostro corpo produce ormoni (adrenalina e cortisolo) che aumentano il tono muscolare
- Affaticamento degli occhi: lavorare molto al PC e al cellulare e guardare a lungo la TV affatica gli occhi
- Carenza di vitamine B: all’origine degli spasmi oculari può esserci una carenza di vitamine B
Quando è bene rivolgersi a un medico?
Spesso si capisce da soli quale potrebbe essere la causa delle fascicolazioni palpebrali. Cambiando lo stile di vita dovrebbero sparire spontaneamente. Tuttavia, se persistono per diversi giorni o sono molto forti, danno grande fastidio o fanno addirittura male, bisogna informare il medico perché, come già detto, possono celare malattie gravi. Si tratta di casi rari, ma per sicurezza è opportuno fare un controllo.
Si deve inoltre distinguere una fascicolazione da uno spasmo palpebrale (blefarospasmo) ed escludere quest’ultima diagnosi. In caso di blefarospasmo, l’occhio si chiude per uno spasmo e non si riusce più ad aprirlo volontariamente. La facoltà visiva ne risulta gravemente limitata ed è assolutamente necessario l’intervento del medico. Le fascicolazioni palpebrali, di solito, sono innocue. Ma se perdurano, o si manifestano altri sintomi, si deve consultare l'oculista.