Viaggiare nonostante il Coronavirus: ecco i medicamenti che non devono mancare nella valigia del leader della Pepe Lienhard Band

Pepe Lienhard è un'icona – ed è socio del TCS da oltre 50 anni. Amatissimo in Svizzera, è regolarmente in tournée con la sua big band. Frank Sinatra, Whitney Houston, Paul Anka, Quincy Jones o ancora Udo Jürgens: Pepe Lienhard ha vissuto momenti musicali indimenticabili con queste e molte altre leggende dello spettacolo. In un'intervista con TCS MyMed parla di come viaggiare ai tempi del Coronavius, dei farmaci che non devono mancare in valigia e della sua fedeltà al TCS.

Signor Lienhard, lei è socio del TCS da oltre 50 anni.
Sì, sono sempre stato e resto fedele al TCS. Ho spesso apprezzato l’efficienza, la semplicità e la cortesia con cui mi hanno aiutato. In Svizzera che all'estero.

Essendo a capo di una band, prima del Coronavirus era sempre in giro, le manca viaggiare?
Sì, certamente, mi mancano soprattutto i viaggi per i concerti dal vivo. La musica, il palco – sono la mia vita. Ma mi piace anche viaggiare per conto mio e non vedo l'ora di tornare a farlo presto.

Qual è la sua destinazione preferita?
Un aspetto di grande interesse per me è la fauna di un paese, specialmente l'avifauna. Il Costa Rica è uno dei miei paesi preferiti. Anche mia moglie Christine ama molto questa destinazione e speriamo di tornarci presto.

E quali farmaci non possono mancare in valigia?
Il farmaco contro l’ipertensione è il più importante nel mio caso. Prendo anche alcuni antidolorifici, un vescicante, Bepanthen e Bioflorin.

Quanto è importante per lei essere vicino a una struttura sanitaria anche quando è in vacanza?
In gioventù pensavo meno a queste cose, fatta eccezione per le vaccinazioni obbligatorie. Fortunatamente, finora ho avuto pochissimi problemi di salute in viaggio. Oggi penso molto di più a come sarebbe se mi capitasse un problema. Di solito è mia moglie a organizzare i viaggi. È meglio informata su queste questioni, conosce i numeri di contatto e stipula le assicurazioni necessarie.

Come la mette con il Coronavirus: quale effetto ha sulle sue scelte di viaggio?
Faccio attenzione, è ovvio, dato che appartengo al gruppo dei soggetti a rischio. Ma in fondo non si tratta solo di se stessi, ma anche di proteggere chi ci circonda. Abbiamo indossato sin da subito le mascherine per uscire in strada, per noi non è mai stato un problema. E mi sono messo in lista per le vaccinazioni non appena è stato possibile. Viaggiare all'estero era fuori questione per noi, ma la scorsa estate abbiamo visitato il Giura. Da Soletta alla Brevine fino al Lac de Joux. Conoscevo a malapena queste zone e, per esempio, non ero mai stato sul Doubs! È stato meraviglioso. Sono sicuro che torneremo a viaggiare all'estero, ma ci sono dei posti in Svizzera dove mi piace molto andare.

Si prepara per i viaggi in modo diverso da come faceva quando era più giovane?
Il bird watching è sempre stata una priorità per me, ma non sono mai stato un avventuriero. Quindi non è cambiato molto. L'unica cosa che è cambiata è che evito le altitudini superiori ai 3000 metri. Non mi sono più congeniali. In contrasto con la tendenza al fai da te su internet, ci affidiamo a un'agenzia di viaggi che ci dà ottimi consigli e fa le prenotazioni. Se ci sono problemi con il volo o l'auto a noleggio, si occupano di tutto loro. 

Pepe Lienhard, amatissimo in Svizzera, ha compiuto 75 anni a marzo e ha in serbo ancora molti progetti. È stata appena annunciata la prossima tournée della sua big band, prevista per maggio 2022, e le prevendite sono iniziate. Ma prima sono previsti dei concerti all'aperto della Pepe Lienhard Orchestra con Les Sauterelles a giugno, e a fine estate le registrazioni in studio con la big band. Questo musicista purosangue è anche in tournée come relatore per parlare della sua vita dedicata alla musica dal vivo. Tra l’altro, ha trascorso il periodo della pandemia a digitalizzare il suo archivio. Dei suoi vari mondi, Pepe condivide ora aneddoti divertenti con brevi video e immagini. Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale di Pepe Lienhard: www.pepelienhard.ch www.pepelienhard.ch