Negli incendi, la causa di decesso più frequente è l’intossicazione da fumo. Ciò avviene soprattutto per via dell’ossido di carbonio, che viene prodotto da reazioni di combustione in difetto di aria.
La maggior parte delle vittime degli incendi muore di notte, nel sonno, in seguito a una perdita di coscienza provocata dall’ossido di carbonio, inodore, che impedisce loro di portarsi in salvo.
Il Prof. Dr. med. Aristomenis Exadaktylos, primario e direttore dell’Universitäres Notfallzentrum (Inselspital di Berna), riguardo il tema delle intossicazioni da fumo.
Signor Exadaktylos, quali sono i sintomi di un’intossicazione da fumo?
Non esiste una “tipica“ intossicazione da fumo. La pericolosità dipende da che cosa sta bruciando e dalla quantità del materiale in combustione. Essendo formato dalle più svariate particelle, il fumo può essere innocuo o altamente velenoso. I sintomi vanno da malessere a mal di testa a forti attacchi di tosse fino a insufficienze respiratorie o coma. Il fumo si può categorizzare alla maniera seguente: